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martedì 19 maggio 2015

Mi si apre il cuore …..


 Guardi il tg e Renzi, rimangiandosi tutto quello che ha detto sulle sentenze che vanno sempre rispettate, decide di tenersi (si legge rubare) 16 miliardi dei pensionati sui 18 tolti illegalmente dalla Fornero.
Draghi apre i rubinetti del credito. Comunicati, articoli, trasmissioni TV. Chiedi ai piccoli imprenditori se hanno visto qualcosa …... niente di niente …..
I giornali dicono che Renzi dice che la pressione fiscale è calata. Controlli i conti e hai pagato più dell'anno scorso.
Da impresario edile che lavora per i comuni paghi l'IVA al fornitore, il comune invece non te la paga, la versa direttamente allo Stato. Se fai un lavoro come il cappotto alla casa e ti pagano con bonifico, lo Stato si trattiene sul fatturato l'8% che spesso vuol dire il 50% sul guadagno.
Con Berlusconi si parlava di non mettere le mani in tasca ai cittadini, Renzi ti frega la liquidità ed i soldi prima che ti arrivino in tasca.

Viene da dire: “ma andate a cagare tutti! ….......”

Poi vado a fare campagna elettorale al mercato di Campodarsego (PD) e distribuendo i “santini” vota Lorin, parlo con gli uomini delle bancarelle.
Cazzo ooooooo! Parlano come me. Ce l'hanno con il DURC di cui vogliono l'abolizione. Ce l'hanno con le banche che non solo non danno credito ma continuano a chiedere, ormai da più di cinque anni, il rientro dai miseri fidi rimasti. Ce l'hanno con la burocrazia che li costringe a pagare 2500 euro di commercialista per pagarne magari 1000 di tasse (visto che utili ormai non se ne fanno più). Ce l'hanno con i comuni che tra sanzioni per irregolarità di ogni tipo e multe per eccesso di velocità prelevano dalle tasche di chi lavora più soldi che con l'IMU e TASI messe insieme.


Sono sincero. Quando sento parlare così mi si apre il cuore. Dico questo perché in tante occasioni, quando parlo di cosa la politica dovrebbe fare, mi sembra di essere Don Chisciotte contro i mulini a vento. Ma basta ascoltare meno telegiornali e meno talk schow e venire in mezzo alla gente che lavora e ti rendi conto che questa è la gente normale, con tanti problemi da risolvere ma con le idee chiare sulle priorità da affrontare.


Di fronte alla realtà non ho molte parole da dire. Vi dico solo:”Sarò di parola, se sarò eletto porterò i problemi di cui abbiamo parlato stamattina, qui al mercato, in Consiglio Regionale”.

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